Martedì, 28 Settembre 2010 23:32

Venture community

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“Ritengo che i tempi siano ormai maturi – dice il Presidente Giorgio D’Amore - perché il sistema associativo si metta in gioco in prima persona, abbandonando la linea delle richieste di finanziamenti pubblici e puntando sulle proprie risorse.” Si è svolto a Milano presso la sede di Assolombarda “Venture Community: i giovani imprenditori di Assolombarda in prima linea per far ripartire l’Italia.”

Il primo progetto sviluppato da un’associazione industriale e dedicato alle nuove realtà aziendali italiane: start up, aziende preesistenti in cerca di innovazione, imprenditori, business angels, venture capital, banche e finanziatori istituzionali. “Gli ingredienti per riavviare la macchina Italia sono essenzialmente tre: idee, persone, risorse economiche. – Afferma Giorgio D’Amore, Presidente Giovani Imprenditori Assolombarda – Di questi i primi due certo non ci mancano, mentre il terzo è decisamente carente.”

A chi si rivolge Venture Community?

I target di riferimento sono sostanzialmente due: imprenditori e investitori. Imprenditori intesi come coloro che desiderano creare una start up, imprenditori che cercano nuovi soci per sviluppare la propria azienda, manager, professionisti, ricercatori universitari. Gli investitori costituiscono il cosiddetto “Club degli Investitori” che conta tra le sue fila: imprenditori in cerca di investimenti per diversificare la propria attività aziendale, business angel, fondi di Venture Capital, Fondi di Private Equity, banche e società finanziarie.

Come funziona Venture Community?

Chiunque abbia un progetto imprenditoriale potrà proporre a Venture Community il business plan dell’attività che vorrebbe realizzare. Dopo un attento vaglio di un Team di responsabili di Venture Community, il progetto, se ritenuto d’interesse, verrà sottoposto al Club Investitori e successivamente gli imprenditori proponenti saranno chiamati ad esporre il progetto e relativo business plan ad una platea composta da potenziali investitori. “Ritengo che i tempi siano ormai maturi – continua il Presidente D’Amore - perché il sistema associativo si metta in gioco in prima persona, abbandonando la linea delle richieste di finanziamenti pubblici e puntando sulle proprie risorse.”

Insieme al Presidente Giovani Assolombarda Giorgio D’Amore, Luca Menoncello, Vicepresidente per la Finanza, ha presentato il progetto Venture Community promosso insieme al Dott. Ivan Ortenzi, a.d. Mamy's, e approfondito la situazione imprenditoriale italiana. Presenti anche due imprenditori di successo che hanno illustrato la nascita e la crescita dei rispettivi progetti: Diego Giancristofaro e Fabio Valenti.

Diego Giancristofaro è il fondatore di Greenfluff, “una nuova azienda che riesce là dove nessuno aveva osato. Il primo impianto mondiale di riciclo del carfluff”. Un’impresa nata con tenacia e competenza e cresciuta, come lui stesso dice, grazie alle persone perbene che lo hanno affiancato, in particolare Quantica, SGR che gestisce un fondo di investimento focalizzato all’innovazione finanziaria.

Fabio Valenti è il fondatore di One Italia, un successo che è partito dalla scommessa vinta Leonardo.it, il sesto portale italiano. Nato nel 2005, in un periodo in cui internet era in fase di “start up”, Leonardo ha saputo imporsi all'attenzione del pubblico tra l'altro per la qualità dei contenuti e la semplicità di navigazione. One Italia, Gruppo Giacomini, nasce dalla coesione tra Leonardo.it, Intelia, Imnoko e Contelia, recentemente ha realizzato una nuova piattaforma per il download di contenuti mobile. One Italia ha “una vision che coinvolge tutti quanti in un sogno”, afferma Valenti.

Venture Community è proseguito con una tavola rotonda che ha visto partecipare il Prof. Gianpio Bracchi, Presidente AIFI, il Dott. Tomaso Caotorta Marzotto, segretario IBAN, Thomas Delare, Ministro Consigliere per gli Affari Economici – Ambasciata USA in Italia e l'Ing. Graziano Dragoni, Direttore Fondazione Politecnico di Milano. Venture Community, una valorosa iniziativa da tenere d’occhio per il futuro: sarà interessante vedere se il coacervo di forze in campo sarà in grado di infrangere il “muro di gomma” storicamente esistente quando si cerca di passare dalle parole ai fatti in tema di innovazione.

Editor finanzastraordinaria © www.finanzastraordinaria.it 2009

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